08 Giu Quanto è importante confrontarsi online?
Perché avete scelto di essere online? Perché avete deciso di iscrivervi ad un social come Instagram, per esempio?
Possono essere tanti i motivi che ci hanno spinto a voler utilizzare attivamente un canale di comunicazione. Per me c’è un motivo basilare che non dobbiamo mai dimenticare: il confronto.
Se decidete di essere online e non volete confrontarvi con gli altri, allora non state utilizzando tutte le potenzialità di una determinata piattaforma. Se siete online per cercare sempre e solo il consenso e per sentirvi dire sempre e solo quello che volete sentire, allora forse vi state davvero perdendo un grande spettacolo.
Qualche giorno fa, dopo aver trattato alcune tematiche su Instagram (tra cui l’uso dei freebie e l’importanza di specializzarsi in ambito professionale) ho notato una diminuzione del numero di follower. Come ho già ripetuto varie volte, non sono e mai sarò schiava dei numeri e della quantità. Non sono interessata ad avere chissà quanti follower. Mi interessa, invece, potermi relazionare con persone che sanno cosa vuol dire confrontarsi, che hanno voglia di raccontarmi il loro punto di vista, anche se discordante dal mio.
Continuare a fossilizzarci sui numeri, può farci perdere di vista i nostri obiettivi di comunicazione.
Perché avete deciso di aprire un profilo Instagram?
Perché raccontate la vostra attività professionale, il vostro progetto o la vostra giornata tramite post/stories/video? Se la risposta è “per avere sempre più follower”, allora vi consiglio di rivedere le vostre motivazioni e di fare una ricerca per capire i vostri veri perché.
Prendersela perché la gente smette di seguirci, per me non ha senso. Dobbiamo invece focalizzarci su chi decide di essere dei nostri, chi si unisce ai nostri discorsi, chi condivide con noi il suo punto di vista.
Cerchiamo di cambiare prospettiva e di impegnarci per chi resta e interagisce con noi. Mettiamo da parte tutti i sentimenti negativi come l’invidia per chi ha più seguito di noi, la rabbia per chi oggi ci segue e domani no.
Se diamo spazio alla negatività, sarà proprio la negatività a rappresentarci e chi vuole davvero essere catalogo in questo modo?
Sinceramente, penso proprio nessuno.
Come sempre, se vi va di farmi sapere qual è il vostro punto di vista, vi aspetto su Instagram oppure potete anche scrivermi una mail qui: scrivimi@eleonoraconti.it
Creo percorsi di comunicazione partendo da ispirazioni che incontrano arte, libri e musica.
Vuoi iniziare un percorso con me per riflettere e lavorare sulla tua comunicazione?
Il mio indirizzo e-mail è scrivimi@eleonoraconti.it