Diffondi la tua idea con un hashtag

Questa estate ho parlato spesso dell’importanza di fare community (ne ho parlato soprattutto sul mio profilo Instagram e a tal proposito c’è tutta una stories in evidenza sull’argomento) e di quanto non esistano formule magiche o mosse segrete per crescere sui social. Ho cercato di affrontare l’argomento da un altro punto di vista, lasciando perdere la questione dei numeri e della quantità, la corsa a chi ha più visualizzazioni o più seguaci, focalizzandomi su quanto sia fondamentale creare un legame vero e autentico con le persone che ci seguono. I modi onesti per crescere in maniera organica sono molti, ma imparare a fare community è sicuramente uno dei miei preferiti ed inoltre si rivela sempre quello più soddisfacente perché porta con sé la vera essenza della condivisione e delle relazioni.

Ma come si fa a fare community?

Anche in questo caso i metodi sono diversi, ma uno dei più efficaci è sicuramente la creazione di un hashtag che riesca a coinvolgere le persone in maniera attiva. Sebbene dal punto di vista tecnico la creazione di un hashtag sia davvero semplice, dal punto di vista pratico non lo è affatto e richiede impegno, dedizione e tanto sentimento. L’hashtag che ci inventiamo e ci scegliamo diventa la traduzione in immagini e parole di un’idea che, se spiegata bene, può coinvolgere attivamente un mare infinito di persone.
Di seguito alcuni passi, per me imprescindibili

Iniziamo con il dire che … non ha senso parlare di tulipani se chi ci ascolta preferisce le margherite

  • Individua l’idea. Per prima cosa individuiamo l’idea che vogliamo trasmettere e cerchiamo di darle un nome definito, un titolo, che diventerà il nostro hashtag. Questo è un passo fondamentale perché dobbiamo avere chiaro il nostro target (a chi mi rivolgo? Con chi sto parlando? Chi sono i miei destinatari?) e offrire al pubblico un argomento che possa essere appetibile e possa creare confronto e conversazione. E’ questa la chiave: trovare un tema che faccia sentire le persone protagoniste e che le metta nella condizione di volersi raccontare.
  • Spiega e diffondi la tua idea. Pubblica un post, scrivi un articolo sul tuo blog oppure fai delle stories nelle quali spieghi esattamente che significato ha il tuo hashtag. Raccontalo con parole semplici cercando di trasmettere il sentimento che quell’idea si porta dietro. Attenzione però, se ti rendi conto che hai bisogno di più post per spiegarlo, se inizi a ricevere domande sul suo utilizzo o se vedi che viene utilizzato in maniera scorretta, forse è il momento di fare un passo indietro e cercare di capire se il tuo pubblico ne ha davvero colto il senso. Potrebbe trattarsi di un’idea un po’ troppo macchinosa e astrusa da intendere o magari di un concetto estremamente personale, chiarissimo a te, ma non agli altri.
  • Diventa il tuo primo fan. Se non saremo noi i primi ad utilizzare in maniera costante il nostro hashtag, sarà davvero difficile divulgarne l’importanza e instillare negli altri la voglia e la curiosità di utilizzarlo
  • Condividi e coinvolgi la community. Quando altre persone inizieranno ad utilizzare il tuo hashtag e a parlarne, inserendolo nelle proprie conversazioni (per esempio nelle loro stories o nelle didascalie delle loro foto) inizia a farti i complimenti perché vuol dire che la tua community esiste e ti sta ascoltando. Tutti questi contenuti non possono andare sprecati, non possono perdersi nell’etere e quindi tu devi fare qualcosa per mantenerli vivi. Ogni giorno, ogni settimana o comunque con cadenza periodica, fai un ricerca e condividi i post contrassegnati con il tuo hashtag, magari esaltando quelli che portano con sé un messaggio particolare e che rappresenta al meglio il senso della tua idea.

Un lavoro magnifico in questo senso è stato fatto da Marta Pavia (zuccaviolina su Instagram) con il suo hashtag #feliceadesso, che conta più di 100.000 condivisioni. Marta, inoltre, condivide sul suo blog Gli Hashtag del Mese, una lista di hashtag scovati nel mare magnum di Instagram che ci spiega e ci invita ad utilizzare.
Altri hashtag che utilizzo spesso o che vado frequentemente a sbirciare:

#faidellordinariounapoesia creato da giui
#boomtorino creato da maricler
#lowcostemotion creato da debora.dusina
#ilmioritmolento creato da elenamariacito e giuliapratelli
#storieinviaggio creato da jugiemme
#baletter creato da balenalab
#truccoaggraziato creato da delempicka84
#giornodifulmine creato da pollaz

Mi fermo qua perché altrimenti la lista potrebbe trasformarsi in un vero e proprio elenco del telefono!
Il mio consiglio? Lasciatevi incuriosire dalle piccole community che quotidianamente popolano il mondo dell’Instagram, appassionatevi e partecipate attivamente alle proposte di condivisione che vi appassionano e vi regalano sensazioni e sentimenti autentici.

Se si vuole promuovere la propria attività lavorativa, i propri servizi, i propri prodotti e produzioni artigianali, la creazione di un hashtag è fondamentale (e a volte essenziale!) per dar vita una community vera, autentica e affezionata che condivida con noi il nostro messaggio e le nostre idee!

Per approfondire l’argomento ed entrare nel vivo della questione, puoi prenotare una consulenza con me. Se invece se non sai se la consulenza è il servizio giusto per te, contattami che facciamo due chiacchiere per capire cosa è meglio per te!